Capraia Isola

Capraia non è soltanto mare, ma anche Storia e Natura, anch’essa immersa nello straordinario paesaggio circostante che vede appena 800 metri di strada asfaltata, un piccolo autobus, una manciata di case, tre alberghi ed un camping. Capirete quindi che l’impatto dell’uomo sull’isola è davvero contenuto, e l’unico paesino esistente è popolato in inverno da qualche centinaio di persone.

Nonostante questo, i luoghi d’interesse sono molti e abbastanza ben tenuti, a partire dal forte San Giorgio, antica fortezza medioevale della quale ancora si conservano i pozzi, le garitte e addirittura i palmenti.

Capraia, fino al 1996 era una vera e propria colonia penale, al pari di Gorgona e Pianosa, e percorrendo il viottolo detto “dell’Aghiale” si arriva proprio alla colonia penale, ove le celle, ma anche la mensa e gli stessi alloggi dei secondini sono ancora presenti, e creano un’atmosfera unica, dove l’isolamento dei detenuti e la grandezza del mare creano un contrasto difficile da trovare altrove.

A Capraia non ci sono molte scelte di spiagge, ma è possibile noleggiare delle piccole barche per visitare la parte costiera che non è protetta dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Punta Tecchia è senza dubbio uno di questi luoghi magici, ed è accessibile addirittura tramite un comodo servizio di Taxi Boat dal porto per pochi euro.

L’immenso, pacifico verde che domina l’interno dell’isola è perfetto per lunghe passeggiate ed escursioni, durante le quali ammirare la sconfinata bellezza dell’Isola e fare piacevoli incontri con la fauna locale: conigli selvatici, falchi pellegrini, gabbiani reali e vi sarà perfino possibile imbattervi nel Gheppio, aironi, marangoni, allodole e ovviamente le capre, dalle quali prende il nome l’isola.